Il polo Eni di Gela si candida a modello della bioeconomia
Gela punta a diventare il modello italiano di distretto della bioeconomia e si candida a fare scuola anche a livello europeo.
La riconversione della raffineria dell’Eni in Green refinery viene vista dal territorio come una grande opportunità a patto che, viene spiegato, l’impianto che Eni si avvia a completare sia al centro di un sistema, di una filiera.
In questo momento il punto fermo è uno: il polo industriale di Eni a Gela, con l’investimento di 2,2 miliardi di euro previsti nel Protocollo del 2014, diventerà uno dei siti produttivi green più importanti d’Italia.
Leggi l’articolo completo al seguente link: